Appena nato e già nuota da solo il nuovo sito web di CDS, azienda storica che opera nel campo della stampa digitale con sede a Chieti Scalo e partner consolidato di Gianluca Guerra Adv.

Il nuovo sito è raggiungibile a questo LINK e si presenta con le caratteristiche del sito web vetrina. Il committente lo utilizza per comunicare al pubblico i propri servizi e mettere in evidenza le caratteristiche della propria azienda.

La scelta del sito vetrina risponde ad una precisa strategia di comunicazione e di vendita di CDS. Lo scopo del sito è quello di fornire la gamma di informazioni utili al cliente per verificare immediatamente se rispondenti alle proprie esigenze e di fornire un supporto alla reputation del brand CSD Centro Stampa Digitale, divenuto una certezza nel settore vantando un’esperienza più che ventennale.

Alcuni dettagli sulle soluzioni adottate.

La grafica: abbiamo utilizzato una palette di colori istituzionali e storicamente identificativi del committente. Mood industrial per porre l’accento sui tipi di servizi offerti e sottolinearne l’aspetto tecnologico. Impostazione molto ordinata delle sezioni di navigazione, per permettere ai visitatori la giusta fruibilità delle informazioni principali, evitando la dispersione e rispondendo all’esigenza di funzionalità cui la CDS è particolarmente attenta.

Nuovo sito per CSD, Centro Stampa Digitale di Chieti Scalo

I testi: la scelta di trovare il giusto equilibrio tra parole ed immagini risponde all’esigenza fondamentale di non disperdere l’attenzione del lettore. E’ importante mantenere il focus sui servizi e rafforzare la filosofia aziendale, che ruota attorno allo slogan “comunicare quando serve“. Del resto, questo concetto è alla base dello spirito lavorativo che ha reso la CDS un’azienda solida negli anni, come dichiarato nella sezione ‘azienda’: sempre attenti ai dettagli senza eccedere con le premesse e ponendo l’accento sull’utilità del messaggio. Chi si avvicina a CSD cerca soluzioni per comunicare nel modo più efficace il proprio business.

Funzionalità: è il criterio principale intorno al quale il committente ci ha chiesto di rimanere maggiormente focalizzati. E’ uno dei valori più cari della CSD. Per fare questo abbiamo utilizzato le tecnologie che godono della migliore fruibilità per la lettura e navigazione su dispositivi, sia fissi che mobili, e ponendo particolare attenzione alla facilità di navigazione.

L’input del committente è stato molto chiaro sin dall’inizio e altrettanto piacevole la sua esecuzione:

la riconoscibilità del brand CSD, ovvero fare in modo che il visitatore del sito riconosca, dal vivo, lo stesso mondo che gli abbiamo mostrato sul web.

Anche tu sei un leader del tuo settore.

Hai il team migliore.

Offri prodotti o servizi esclusivi.

Vuol dire che fai quello che fanno tanti altri…

Si, perché dire di essere i migliori, sicuramente a ragione, è diventato uno sport praticato da tutte le aziende. Ed è normale che lo ritieni un argomento validissimo. Quello che forse non sai è che in questo modo non ti DISTINGUI dai tuoi concorrenti.

Ogni argomento che valorizza la tua attività e il tuo brand si perde in un mare di parole che sono tutte uguali. Facilmente si cade nella retorica, con il rischio di scivolare nella banalità vanificando ogni sforzo di comunicare al meglio i valori del tuo business al (tuo) pubblico.

Ma la tua storia, il modo di lavorare e di relazionarti con il tuo mondo, il modo in cui organizzi la tua azienda sono sicuramente particolari ed UNICI.

Per rappresentare la tua unicità, serve adottare una comunicazione efficace, avere le idee chiare ed esprimere con sicurezza il proprio stile, il proprio punto di vista.

Se lo fai già, rientri nella percentuale di aziende che hanno compreso l’importanza della comunicazione ed intrapreso un percorso di crescita con il supporto di comunicatori professionisti.

Se hai intenzione di avviarti su questo percorso, ecco alcuni suggerimenti per chiarirti le idee.

Devi scoprire il tuo tone of voice, che è unico perché ti rappresenta, chiaro perché ben definito e comprensibile, forte perché lo ribadisci in ogni momento della tua comunicazione. Uno dei modi in cui si esprime il tone of voice è la scrittura.

La scrittura dei testi è importantissima e quando a scrivere è un professionista, si capisce la differenza.

Un copywriter professionista sa portare il tuo brand a trovare il tone of voice giusto.

Ma come si fa a capire che tipo di voce utilizzare? Un servizio professionale può aiutarti a identificare quello che meglio ti rappresenta.

Solo un copy writer professionista sa mettere in campo una serie di azioni per portare il tuo brand a trovare il tone of voice più adatto a te.

Lo farà creando le condizioni per ascoltarti attraverso interviste mirate a conoscere meglio la tua azienda.

Utilizzerà queste informazioni per studiarle e confrontarle ai tuoi concorrenti.

Analizzerà le informazioni per definire i concetti più importanti su cui lavorare e che rappresentano meglio i valori del tuo business.

Ti chiamerà per mostrarti il percorso che ha elaborato appositamente per te. Insieme lo analizzerete e deciderai come e quando applicare le azioni di comunicazione che ti verranno proposte.

Curare il tone of voice del tuo brand è importante quanto ogni altra azione quotidiana per il funzionamento della tua impresa. Il tuo impegno nel dare continuità al tone of voice della tua azienda sarà fondamentale.

Del resto, come abbiamo già anticipato in un altro articolo,

un progetto diventa STRATEGIA quando non è lasciato solo a se stesso.

Settembre è un’opportunità.

E’ vero, entriamo nei mesi finali dell’anno, magari siamo appena tornati dalle ferie e la saudade ci tormenta già con la voglia d’estate. Ci aiutano il meteo, con le temperature che impongono i vestiti di mezza stagione, e il lavoro.

Abbiamo la possibilità di riprogrammare i nostri impegni, di rivitalizzare alcuni buoni propositi e fare aggiustamenti sulle nostre strategie.

Come, ad esempio, le occasioni che avremmo voluto cogliere e coltivare, invece… :

  • le brochure aziendali sono terminate: avresti voluto modificarle e non hai avuto tempo di farlo.
  • il packaging per il tuo prodotto di punta necessita di nuova linfa ma non seri riuscito a rinnovarlo perché l’agenzia che avevi contattato non ti ha convinto.
  • la tua stamperia preferita ha cambiato assetto e non ti segue più come un tempo, ma non sai a chi rivolgerti per trovare un’alternativa.
  • il sito web che volevi rinnovare, poi non l’hai fatto perché ti sono arrivate moltissime proposte e non sai quale sia la più adatta per te.
  • i social media, che confusione! Esserci è fondamentale, ma spendere il giusto senza farsi male è altrettanto importante.
  • hai pensato di aprire un e-commerce, eri convinto che fosse l’unica opportunità di vendere durante il lockdown. Poi la fase critica è passata e pensi che non ti serva più (!).
  • Hai un bel sito web, ma non sai come tenerlo vivo, hai bisogno di contenuti di qualità e soprattutto che tali contenuti siano adatti al tuo brand e che non ti portino lontano dal tuo obiettivo: trovare nuove opportunità e tenerti in contatto con i clienti acquisiti.

Beh, si, di cose ne avresti voluto fare molte, moltissime, invece sei riuscito a dar seguito soprattutto all’ordinaria amministrazione, alla gestione della tua azienda e alle problematiche connesse al periodo difficile che stiamo vivendo.

Hai la sensazione di aver perso un treno…

L’attesa come preparazione: se non siamo pronti, ci prepariamo al prossimo giro. Foto courtesy of @FabrizioMiscia

Invece è importante capire perché non è accaduto. Forse non eri convinto, non avevi considerato un budget superiore, non hai trovato gli interlocutori idonei.

L’approccio migliore è essere propositivi: se passa un treno, ti prepari meglio per prendere quello successivo!

Con molta probabilità, non era il momento giusto per te, ma adesso hai l’opportunità di riprogrammare la tua strategia di comunicazione e dare concretamente avvio a nuovi progetti. Affidati a professionisti che possano aiutarti ad ANALIZZARE i tuoi bisogni e a VALUTARE con te le strategie migliori per soddisfarli, ponendo particolare attenzione alla continuità nel tempo.

Un progetto diventa STRATEGIA quando non è lasciato solo a se stesso.

Qualunque professionista sceglierai per supportare la tua azienda, considera soprattutto chi sarà in grado di prospettarti soluzioni concrete e funzionali alle TUE necessità!

Buon nuovo inizio allora.

Quante micro imprese italiane NON sono interessate ai social media?

A seguito di una recentissima ricerca commissionata da Fatture in Cloud sulla digitalizzazione delle micro imprese e il Recovery Fund, sono emersi dei dati mooolto interessanti riguardanti i social media di cui vorremmo parlare.

Uno dei dati più curiosi riguarda la percentuale di piccole e piccolissime imprese cui non interessa la presenza sui social.

Dalla ricerca è emerso che il 30% delle microimprese intervistate non è interessata alla propria presenza sui social media. Un dato piuttosto elevato che rende bene l’idea di quanto la cultura digitale, nonostante il lockdown abbia imposto un serio ripensamento e dato una forte spinta verso la digitalizzazione, incontri ancora delle resistenze nel tessuto imprenditoriale locale.

Per effetto del periodo Covid-19, solo il 15% delle microimprese si è deciso a cimentarsi nel digitale. Il 55% di esse era già presente sui social dal periodo pre-pandemia.

La pandemia ha incrementato il numero di iscritti ai social media, così come il tempo trascorso sulle varie piattaforme (solo Facebook in Italia ha registrato un +70%). Molte imprese sono riuscite a tenere i contatti con i propri clienti e, spesso, a tenere vivo il proprio business proprio grazie ai social media.

E’ evidente che il terzo di microimprese che non riconoscono il risvolto economico della comunicazione social non ha ben presente l’importanza di restare in contatto con i clienti acquisiti, acquisire nuovi clienti, raggiungere le persone che hanno interesse per la propria attività… cercando un contatto con loro esattamente nei luoghi che essi più frequentano, ovvero i social media.

Oramai per informarci e per acquistare ci rivolgiamo sempre più al mondo digitale. Ed è anche lì che un’impresa deve dirigersi per ampliare il proprio raggio d’azione.

Se sei una piccola impresa questi numeri potrebbero darti lo spunto per riflettere sul perché delle tue scelte.

Per potersi tenere fuori dall’affollato mondo dei social media si devono avere certezze granitiche e soprattutto una nicchia di clienti particolarmente affezionata. Quanti imprenditori possono affermare ciò?

Oppure la ragione sta nel timore di fare scelte sbagliate e, quindi, di disperdere energie e investimenti.

Forse hai solo bisogno di un consulente affidabile che ti introduca in modo corretto ed efficace sui social media e valorizzi la tua attività con un programma su misura per te e, quindi, reale. Per dare una possibilità di ulteriore sviluppo al tuo business è fondamentale affidarti al giusto interlocutore e non sempre ci sono ‘cugini’ preparati a disposizione per rispondere ad un compito così delicato.

 

E tu, in quale percentuale ti identifichi?

Noi comunichiamo quando serve davvero.

 

L’estate 2021 si preannuncia stabile in termini di vacanzieri che intendono partire per un periodo di relax.

Oltre 33 milioni di italiani stanno organizzando la propria vacanza estiva, concentrandole da metà Luglio a fine Agosto.

Si sceglierà come destinazione per lo più il Belpaese e si dormirà preferibilmente in pensioni, alberghi e soprattutto agriturismi. Solo il 6% degli italiani sceglierà mete estere.

Quello che emerge da una recente analisi Coldiretti, invece, è un grande incremento dei turisti stranieri. Grazie all’andamento delle campagne vaccinali e all’arrivo dei Green Pass europei, si prevede un 32% di stranieri in più rispetto all’estate 2020, anche se mancano numeri per tornare ai livelli pre-covid.

 L’Italia è leader mondiale incontrastato nel turismo enogastronomico – afferma la Coldiretti – grazie al primato dell’agricoltura più green d’Europa con 315 specialità ad indicazione geografica riconosciute a livello comunitario e 415 vini Doc/Docg, 5266 prodotti tradizionali regionali censiti lungo la Penisola, la leadership nel biologico con oltre 80mila operatori biologici e la piu’ grande rete mondiale di mercati di agricoltori e fattorie con Campagna Amica

L’enogastronomia, del resto, è sempre il fiore all’occhiello del nostro paese. Con la nostra agenzia abbiamo seguito diversi clienti del settore: cantine, ristoranti ed eventi, che restano nel periodo estivo uno dei grandi attrattori dei vacanzieri, soprattutto nelle località di mare. Come lo Street Food Time a Pescara, di cui abbiamo curato concept e ideazione grafica.

Da un sondaggio effettuato dal giornalista Marco Valsecchi ed ancora in corso su LinkedIn è emerso che il 24% degli utenti farà più vacanze dello scorso anno, il 38% di meno. il 39% farà le stesse ferie del 2020.

E’ evidente che l’incertezza domina ancora e che ci vorrà ancora del tempo perché si possa riparlare di normalità.

Per fortuna noi viviamo in Italia, la destinazione vacanze tra le più ambite al livello mondiale. E questo è un valore indiscutibile che ci pone in una posizione nettamente vantaggiosa.

Voi, cosa avete deciso per la vostra vacanza? Quante ferie farete?